Progetto
- Anno
Osservatorio Sociale 2006-2012
Committente
Comune di Melzo
Breve descrizione delle attività
L'Osservatorio Sociale è uno strumento utile per fare ordine sulle molteplicità delle informazioni disponibili, per raccogliere, elaborare ed interpretare dati sulla domanda sociale (bisogni, aspettative comportamenti,ecc.).
L'Osservatorio Sociale è uno strumento utile per orientare e confermare scelte di politica sociale realizzate nel territorio, e per costruire una rete tra gli attori locali del territorio che operano nel sociale.
Anno
2004: Il progetto dell'Osservatorio Sociale nel comune di Melzo ha preso
avvio con un percorso di formazione La Costruzione di un modello informativo
per la programmazione e la gestione dei Servizi Sociali, a cui hanno
partecipato le assistenti sociali e le operatrici dei servizi alla persona del
comune.
Al corso è stata affiancata una ricognizione sulle organizzazioni del
privato sociale e che ha indagato la presenza di dati sul territorio, i
fabbisogni informativi degli enti e delle organizzazioni, la disponibilità a
collaborare nel futuro osservatorio.
Anno
2005: l'anno 2005 è stato l'anno della progettazione partecipata
dell'osservatorio sociale, culminato con la presentazione il 26
novembre del 2005. Alla progettazione partecipata, realizzata mediante
interviste in profondità e focus group, hanno partecipato attivamente operatori
del privato sociale e dei servizi pubblici.
Sul versante interno ai servizi comunali nel 2005 si è lavorato alla
costruzione di un modello di scheda sociale, da utilizzare nel lavoro con
gli utenti, che è poi diventata la base per la costruzione del sistema
informativo distrettuale, su supporto informatico.
Anno 2006: Nel 2006 ha preso vita l'Osservatorio sociale. Il cuore dell'osservatorio è costituito dal Comitato Tecnico-scientifico, a cui prendono parte rappresentanti del privato sociale cittadino, responsabili dei servizi comunali e socio-sanitari. La cadenza degli incontri è mensile, durante gli incontri vengono trattate le diverse fenomenologie sociali (prima infanzia, anziani, disabili, giovani, pre-adolescenti, il tema della casa, dell'immigrazione ecc), gli incontri sono allargati a coloro che sul territorio si trovano a contatto con le realtà indagate. Ad ogni tema vendono solitamente dedicati due incontri in cui si sviluppano tre punti:
La domanda sociale: sulla base di dati e testimonianze vengono focalizzati i bisogni presenti sul territorio (quali bisogni, quantificazione dei bisogni, criticità e tendenze?). Si mettono in comune dati, esperienze e si arriva ad una lettura integrata.
L'offerta sociale: sulla base di dati di accesso ai servizi si cerca di ricostruire la mappa dell'offerta sociale su uno specifico tema. Anche qui si mettono in comune dati, esperienze, sensibilità per arrivare ad una integrazione tra le diverse unità di offerta.
Priorità e prospettive di intervento: l'osservatorio non si limita all'analisi, ma formula anche proposte e individua priorità di intervento che vengono poi avanzate sul piano politico e amministrativo.
Anno 2007: Nell'anno 2007 sono proseguiti gli incontri del Comitato-Tecnico Scientifico con cadenza mensile. L'attività dell'Osservatorio è stata poi alimentata dalla un'indagine distrettuale sulle condizioni economiche delle famiglie, realizzata con il contributo dell'osservatorio. Nel corso del 2007 è stata poi redatta e presentata la Carta dei servizi alla persona del Comune.
Anno 2008: Anche nel 2008 sono proseguiti regolarmente gli incontri del Comitato tecnico. Sul versante della Ricerca è stata realizzata la verifica della carta dei servizi alla persona, con la realizzazioni di verifiche sui servizi e di rilevazione di customer satisfaction presso i cittadini fruitori dei servizi.
Anno
2009: Nell'anno 2009 si è puntato a individuare possibili linee di
sviluppo per le future attività dell’osservatorio. Nello specifico si è
puntato a:
·
Allargare la rosa dei soggetti attivi dell’Osservatorio Sociale, all’interno
del Comitato tecnico scientifico
·
Potenziare e dare maggiore continuità ai momenti di individuazione delle
priorità e delle strategie di intervento, nell'ottica di ripensare le
connessioni con gli organi dell’amministrazione locale, ma anche con il
livello distrettuale
·
Dare maggiore strutturazione alla raccolta e alla messa a sistema di dati e di
indicatori sociali
·
Creare strumenti e occasioni per aprire l’attività dell’Osservatorio a
tutta la città e ai non addetti ai lavori
· Pensare alla possibile apertura dell'Osservatorio all’esterno, creando occasioni di scambio con altre esperienze e contesti locali analoghi
Al termine del terzo anno di attività si è ritenuto quindi opportuno ritrovarsi per condividere una nuova progettualità e per tentare il coinvolgimento di nuovi soggetti.
Anno
2010: Nell'anno 2010 l'attenzione dell'Osservatorio è stata dedicata a
delineare la
mappatura
dell’offerta sociale del Comune di Melzo, ovvero l’insieme delle
organizzazioni non profit operanti nel sociale, analizzando le loro
caratteristiche e peculiarità. Il tentativo è stato quello di mettere in
relazione i bisogni con le risorse del territorio, nel tentativo di porre
in atto un più armonioso sviluppo sociale della città.
Anno 2011:
Nell'anno 2011, l’Osservatorio Sociale del Comune di Melzo ha dato avvio al
percorso di
monitoraggio
della domanda sociale
nelle tre aree di intervento più significative:
minori, anziani, stranieri.
Il percorso è stato ri
Si è infatti trattato di un progetto condiviso e partecipato al quale i diversi soggetti hanno contribuito sin dall’inizio, a partire dalla definizione degli obiettivi specifici, degli strumenti per raggiungerli e delle diverse fasi di realizzazione.
Metodologia
In questi anni gli obiettivi principali perseguiti dall'Osservatorio Sociale sono stati:
studiare, analizzare ed approfondire l'area del sociale, per capire come si sono sviluppate le reali dinamiche sociali: presenza degli stranieri, problematiche legate alla disabilità, invecchiamento della popolazione, presenza e il ruolo del terzo settore;
costruire un metodo partecipato che ponga al centro l'analisi condivisa e lo scambio di valutazioni tra i diversi soggetti protagonisti;
fare di questi strumenti, documenti, valutazioni elementi utili alla programmazione degli interventi e all'orientamento delle politiche sociali.
Pubblicazioni
La costruzione di un modello informativo per la programmazione e la gestione dei servizi sociali. Studio di fattibilità per la realizzazione di un osservatorio sociale cittadino (marzo 2005)
Relazione sulla definizione della Scheda sociale alla base del sistema informativo sui servizi sociali (giugno 2006)
Carta
dei Servizi alla persona (2007)
Ricerca
sul disagio socio-economico delle famiglie residenti nel Distretto Sociale di
Melzo (2007)
Verifica
degli standard della Carta dei servizi alla Persona (2008)
Mappa
dell’Offerta Sociale nel Comune di Melzo. Rapporto sulle attività svolte e
sui servizi erogati dalle Organizzazioni non profit che operano nel sociale
(2010)
La
domanda sociale a Melzo. Rapporto sui bisogni sociali nelle aree: minori,
anziani e stranieri (2011)