Da "Il Cittadino" del 01 giugno 2004

In arrivo nelle case una Carta dei servizi sociali
(San Giuliano Mil.se, martedì 1 giugno 2004)

 

Un articolato libretto sui servizi sociali entrerà a breve nelle case dei sangiulianesi per informare gli utenti su indirizzi, orari, personale responsabile, e modalità di accesso a ciascuna risposta che viene fornita da comune o associazioni alle esigenze delle diversificate di fasce di utenza. Un vademecum contenuto nella “Carta dei servizi sociali” realizzata dal Centro Studi Alspes su incarico della giunta di Marco Toni a cui ha collaborato il Comitato tecnico dell’Osservatorio sociale formato da una rosa di rappresentanti di realtà locali.
«La carta dei servizi sociali - spiega l’assessore alla partita, Patrizia Menapace - è frutto di un articolato percorso iniziato nel marzo 2003 con la prima mappa dei servizi sociali. Si tratta di un percorso, che traccia una panoramica su tutti i singoli servizi e che verrà portato avanti con una serie di iniziative. Un lavoro che è servito anche a noi come comune in quanto ci ha consentito di intervenire in alcuni margini di criticità emersi». Per ogni scheda viene infatti riportato anche un “sigillo di qualità”, che si traduce nel voto favorevole espresso da un campione di cittadinanza nei precedenti sondaggi, piuttosto che nella gratuità o in alcune caratteristiche peculiari del servizio.
Spiega infatti Lorenzo Bernorio dell’Alspes: «Questo progetto rappresenta un patto tra amministrazione e cittadini, in cui tra i principi ispiratori c’è la trasparenza, anche in termini di qualità. Abbiamo usato particolare attenzione anche alla terminologia, privilegiando un linguaggio chiaro e comprensibile da tutti».
Tra il piano dei 24 servizi erogati dal comune rientrano anche le attività promosse per scopi aggregativi rivolte soprattutto alla fascia anziana, ovvero a quella fetta di popolazione che da quanto emerso dalle ricerche dell’osservatorio necessita maggiormente di occasioni per stare in compagnia. Alle attività promosse dall’istituzione si aggiungono quelle dei sodalizi presenti nel territorio dove spiccano un centinaio di associazioni, una buona fetta delle quali impegnate nel volontariato.
Aioss per i disabili, Auser dedicata agli anziani, Banco alimentare, ma anche vigili volontari e servizio civile, sono entrate quindi a far parte delle risorse annoverate dal comune, con precise indicazioni e punti di riferimento per eventuali contatti.
Una rosa di realtà con cui il comune ha stilato protocolli d’intesa, da cui è nata una stretta collaborazione tra comune e buona volontà dei cittadini.
Il fascicolo, dopo la presentazione ufficiale, verrà distribuito in tutte le caselle postali dei residenti che ne potranno trarre un’utile panoramica sulle attività svolte. E in base alle prospettive questo circuito continuerà in una serie di tappe, in cui non mancheranno nuovi sondaggi tra la cittadinanza sull’indice di gradimento dei servizi.
 

Giulia Cerboni